Sessione 10

AD 1202

Costanza e Jericho approdano a Venezia, dove vengono accolti da una fanciulla di basso rango che offre loro dei fiori molto peculiari, dai larghi petali bianchi venati di rosso. La giovane donna d aloro il benvenuto a Venezia, e poi va via, svanendo nella notte. Ancora sorpresi da questo strano incontro, i due anziani vampiri vengono accostati da Anna Sgorina, una vampira di Bisanzio che è stata incaricata dal principe di Venezia, Narses, di accompagnare i due alla residenza del principe.

Giunti in loco, Costanza e Jericho si presentano a Narses, che conoscevano già quando costui era ancora un mortale. Narses è non solo il Principe di Venezia, ma anche Arcivescovo della Chiesa di Nod. Il potente vampiro li accoglie con grazia, e poi li lascia liberi di godersi Venezia come meglio credono.

Durante la loro permanenza a Venezia, i due partecipano al consiglio di vampiri relativo alla 4a crociata. Varie fazione si oppongono per favorire il loro punto di vista sulla questione, e sembra non sia davvero possibile trovare un accordo.

La monotonia di questi incontri viene interrotta quando uno degli aiutanti di un Venture di alto rango viene trovato morto. Una prima indagine del cadavere rivela che il vampiro è stato avvelenato da un veleno rarissimo, la sanguinaria, un veleno che viene estratto dai petali un fiore dai larghi petali bianchi venati di rosso. I sospetti cadono immediatamente su Costanza e Jericho. Restio a provocare l' ira dei Ventrue, ma anche rispettoso dell' età e della fama dei due vampiri, Narses concede loro tre notti per trovare il vero colpevole.